giovedì 4 dicembre 2014

IL LAVORO E L'USURA

Conferenza di Ruggero Chinaglia

IL LAVORO E L'USURA

giovedì 4 DICEMBRE 2014 - ore 20.45 a Padova

 
 
L'incontro si svolge nella serie LE RELAZIONI, LE IDEE, GLI STRUMENTI DELLA VITA, nel dispositivo di insegnamento e formazione intellettuale, "Occasioni di parola", promosso e organizzato organizzato dall’“Associazione cifrematica di Padova”, con il Patrocinio del Comune di Padova.

alle ore 20,45, Sala "Ai caduti di Nassiriya" del Quartiere Centro, in Piazza Capitaniato 1, sotto il volto dell’orologio, a Padova

L'ingresso è libero.

domenica 30 novembre 2014

ACCETTARE LA MORTE?


La non accettazione dissipa il fatalismo: nulla è e nulla sta. Ciascuna cosa avviene qualificandosi. La nozione di esistenza non è ontologica, ma attuale. Esiste ciò che si dice, ciò che sta nell’atto. Nulla esiste se non si dice, se non entra nella parola.

Il successo dello psicofarmaco


Capire è già un pericolo, per chi sostiene l'idea di una coscienza collettiva.
Il successo dello psicofarmaco sta anche qui.

venerdì 28 novembre 2014

SAPERE, CREDERE, CAPIRE


Capire è la necessità intellettuale accanto all’intendimento. Gli umani preferiscono invece credere senza capire, o per non capire. Credendo ognuno può pensare di potere evitare l’atto, quindi anche l’adattamento.
Il vero, per esempio, non ha necessità di essere creduto. Il vero non è reale. Il reale non è il realismo. Quel che si racconta è vero.
Il vero come il reale è indimostrabile. Entrambi, non necessitano della giustificazione, della dimostrazione, dell’argomentazione. Non rispondono al principio del verisimile o del fattibile. Né partecipano al possibilismo o al probabilismo.
Capire è una chance e tuttavia in molti casi non solo non è accolta, ma addirittura è evitata. Capire espone al pericolo dell’Altro. Alle rappresentazioni dell’Altro come pericolo. L’inconscio come pericolo, in quanto indimostrabile.
Non a caso la denominazione di “malattie nervosa” è sorta proprio sull’indimostrabilità di un fondamento organico ai disturbi di varia natura.

BENESSERE O SALUTE?


La mitologia del benessere si sostiene su una mentalità in cui nella vita intesa come spazialità ideale ontologica ci sarebbe un possibile stato di bene in cui si tratterebbe di misurarsi continuamente per stabilire il tipo di rapporto con l’ambiente, con la società, con il proprio corpo, con se stessi, con gli altri, con gli animali, con il cibo, con i cattivi pensieri, con il sonno, con il sesso, con la fiducia in se stessi e negli altri, con il riso, con la malinconia, con la felicità, con gli amici, con i nemici, con i colleghi, con l’azienda, con il lavoro.... e quant'altro,  come se ogni cosa fosse un’entità stabilita e conosciuta e come se si potesse attuare un principio di padronanza per dirigere quel che accade nella direzione voluta o auspicata. E ogni cosa è pensata come nota nel suo rapporto con il bene presunto.
“So che questo mi fa bene”, “So che questo mi fa stare bene”
Questa mentalità è alla base del sostanzialismo e del mentalismo. 
Due modi dell'illusionismo della padronanza. 
La nozione di mente in voga in questa mentalità è prossima all’idiozia. Un’entità inerte, idiota, che si può ingannare, manipolare, per volgerla dal male al bene. 
Un fardello che ogni umano deve prodigarsi per salvare.

domenica 23 novembre 2014

Il benessere, il lavoro, l'impresa. L’abuso di sostanze psicoattive per il rendimento e l’efficienza


Intervengono

  • FABIO BELTEMPO, segretario provinciale Unione Generale del Lavoro
  • RUGGERO CHINAGLIA, medico, psichiatra, cifrematico
  • STEFANO GRIGOLETTO, farmacista, assessore del Comune di Padova
  • ANNA SPADAFORA, brainworker, psicanalista 

Giovedì 27 novembre 2014 - ORE 20,45
SALA DEGLI ANZIANI - PALAZZO MORONI - PADOVA

 
L’abuso di sostanze psicoattive per il rendimento e l’efficienza
Cosa si fa quando, nel lavoro, si manifesta una diminuzione del rendimento? Cosa si fa, quando compaiono difficoltà a mantenere la concentrazione, a rispettare i tempi, o aumentano gli errori, oppure si presentano sintomi fisici collegati all’attività lavorativa, quali disturbi digestivi, del sonno o stati d’ansia?

Per lo più, ognuno non ritiene necessario capire cosa stia accadendo nella propria vita, ma vuole essere rimesso rapidamente in grado di fornire nuovamente la prestazione standard.

Il rimedio più frequente è una sostanza psicoattiva, il cui compito dovrebbe appunto essere quello di mettere l’uomo robotizzato in condizione di tornare a funzionare come prima, attenuando le sensazioni spiacevoli, il disagio e potenziando le capacità.

Ma che implicazioni ha la rinuncia a interrogarsi su quanto accade? Che effetti produce, nell’immediato e per il futuro, accettare di dipendere da una sostanza per la tranquillità della vita?

Questo incontro ha lo scopo di informare e sensibilizzare la cittadinanza intorno alle conseguenze dell’uso e dell’abuso di sostanze psicoattive, ivi comprese droghe e psicofarmaci. Accade diffusamente, in ambiti, età, circostanze differenti, che sempre più avvenga il ricorso a sostanze che si crede possano sostituirsi a ciò che è necessario fare per attuare il progetto e il programma di vita di ciascuno, senza cogliere con precisione come questo ricorso si frapponga alla riuscita auspicata.

Ingresso libero.
Per informazioni telefonare ai numeri - 049 656218 - 049 8759300
 ruggerochinaglia@infinito.it


mercoledì 12 novembre 2014

Il pericolo chiamato inconscio

Giovedì 13 novembre 2014, alle ore 20,45, nella Sala “Ai caduti di Nassiriya” del Quartiere Centro, in Piazza Capitaniato 1, sotto il volto dell’orologio, a Padova, il dott. Ruggero Chinaglia tiene la conferenza dal titolo
Il pericolo chiamato inconscio. 
Dove si affronta la questione del ragionare senza paura. 
Forse l'immane quantità di psicofarmaci consumata con formidabile faciloneria dipende proprio da questo?
L'incontro si svolge nella serie LE RELAZIONI, LE IDEE, GLI STRUMENTI DELLA VITA, nel dispositivo di insegnamento e formazione intellettuale, "Occasioni di parola", promosso e organizzato organizzato dall’“Associazione cifrematica di Padova”, con il Patrocinio del Comune di Padova.
 

mercoledì 5 novembre 2014

LE RELAZIONI, LE IDEE, GLI STRUMENTI DELLA VITA

 giovedì 6 - 13 - 20 NOVEMBRE 2014 - ore 20.46

alle ore 20,45, nella Sala "Ai caduti di Nassiriya", in Piazza Capitaniato 1, a Padova

 

Giovedì 6 novembre alle ore 20,45, nella Sala "Ai caduti di Nassiriya", in Piazza Capitaniato 1, a Padova  Ruggero Chinaglia tiene la conferenza dal titolo

Il successo


L'ingresso è libero
 Scrivere a ruggerochinaglia@infinito.it  Oppure telefonare ai numeri - 049 656218 - 049 8759300


venerdì 24 ottobre 2014

IL SUCCESSO, LA DOMANDA, L'AIUTO. Implicazioni culturali e sociali dell'abuso di sostanze psicoattive.

Giovedì 30 ottobre 2014,  alle ore 21, nella Sala "Ai caduti di Nassiriya", in Piazza Capitaniato 1, a Padova, ciascuno è invitato al dibattito dal titolo
 
IL SUCCESSO, LA DOMANDA, L'AIUTO.
Implicazioni culturali e sociali dell'abuso di sostanze psicoattive.
 
Intervengono 
  • Ruggero Chinaglia, psichiatra, psicanalista,
  • Sergio Dalla Val, cifrematico, giurista, 
  • Stefano Grigoletto, farmacista, assessore del Comune di Padova.
 
 
Con questo avvenimento prende avvio un’iniziativa che si articola in più appuntamenti e che mira a porre all’attenzione della cittadinanza un problema di grande diffusione: l’abuso di sostanze cosiddette psicoattive. Si tratta di numerosissime sostanze, dall’alcol, al fumo, alle droghe, agli "integratori", a molti psicofarmaci, e altre ancora.
Queste sostanze sono per lo più ricercate per via dei loro effetti che possono essere stimolanti, euforizzanti, disinibenti, possono procurare resistenza alla fatica, alterazioni sensoriali, ebbrezza, effetti di rilassamento, di calma, di benessere, di eccitazione, sensazioni di maggiore acutezza intellettiva, prestanza, coraggio, insonnia o induzione del sonno. La gamma è ampia e moltissimi sono quindi i motivi per cui queste sostanze vengono impiegate, anche se il danno alla salute è di gran lunga maggiore dei presunti benefici. 
Molto spesso, sono anche offerte o proposte, come tentativo di aiuto, per superare vere o presunte difficoltà che s’incontrano dinanzi alle cose della vita, o come modo della facilitazione alla “socializzazione”.
Il dibattito si rivolge, quindi, a insegnanti, medici, educatori, genitori, studenti, lavoratori, professionisti, imprenditori, manager, a quanti cioè s’imbattono, ciascun istante della vita, nelle vicissitudini della domanda, propria o altrui, in relazione all’esigenza di riuscita. E si rivolge anche a coloro che vivono nella routine dei loro acciacchi accettandoli come cose naturali, o hanno la supponenza di pensare o dire che "tanto sono le solite cose che già si sanno", e preferiscono continuare a credere nelle convenzioni dettate dalle loro superstizioni.

Organizzato a cura dell'"Associazione cifrematica di Padova", con il Patrocinio del Comune di Padova.
 
L'ingresso è libero
 

martedì 7 ottobre 2014

Le relazioni, le idee, gli strumenti della vita


 

Giovedì 9 ottobre 2014 - L'ombra e il bello della vita

Alle ore 21, nella Sala Polivalente di Via S. M. Assunta, 35/A, alla Guizza, (di fronte al cinema Porto Astra), a Padova nel corso del Dispositivo di formazione e insegnamento intellettuale Occasioni di parola,  diretto dal il dott. Ruggero Chinaglia, medico, psicanalista, cifrematico.
Per essere informazioni scrivere a ruggerochinaglia@infinito.it
Oppure telefonare ai numeri  - 049 656218 - 049 8759300


domenica 7 settembre 2014

L'inconscio e la qualità della vita

Una nuova dispensa di cifrematica

È disponibile presso la sede dell'Associazione cifrematica di Padova la nuova dispensa intitolata L'inconscio e la qualità della vita.
Per informazioni telefonare al numero dell'Associazione Cifrematica di Padova 0498759300 o inviare una mail a ruggerochinaglia@infinito.it


mercoledì 9 luglio 2014

OCCASIONI DI PAROLA. I cittadini, i diritti, i piaceri

giovedì 10 luglio 2014 - alle ore 21

I cittadini, i diritti, i piaceri

Giovedì 10 luglio 2014,  alle ore 21, nella Sala Polivalente di Via S. M. Assunta, 35/A, alla Guizza, (di fronte al cinema Porto Astra), a Padova nel corso del Dispositivo di formazione e insegnamento intellettuale Occasioni di parola,  il dott. Ruggero Chinaglia, medico, psicanalista, cifrematico, tiene la conferenza dal titolo I cittadini, i diritti, i piaceri.

Il discorso comune ammette il piacere come deroga al dovere, addirittura come trasgressione al dovere, inteso come forma della quotidianità convertita in routine. Nell'alternanza di "alti e bassi", il piacere sembra esigere l'euforia mentre il dovere la disforia. E i diritti sarebbero dei "cittadini". Ma, chi sono, oggi i cittadini? E quale la città? Di chi? Il discorso comune procede dalla città come roccaforte, già fondata una volta per tutte e da proteggere contro i nuovi assalti. Qual è lo spirito con cui la città è invece in costruzione costante? E qual è il progetto del cittadino? E quale il programma? La città esige la parola, la sua arte la sua cultura, la sua scienza,  senza cui resta un accampamento armato.
L'ingresso è libero.

giovedì 3 luglio 2014

OCCASIONI DI PAROLA. Ancora il trasfert. Persuasione, suggestione, influenza

giovedì 3 luglio 2014 - alle ore 21

Ancora il trasfert. Persuasione, suggestione, influenza

Il dispositivo è organizzato e promosso dall'"Associazione cifrematica di Padova", con il Patrocinio del Consiglio di Quartiere 4 Sud-Est di Padova. L'ingresso è libero.
Ancora il transfert. Suggestione, persuasione, influenza

mercoledì 11 giugno 2014

Come educare, Come capire il disagio, il transfert

L'ostacolo e la riuscita, giugno 2014

Come educare - giovedì 5 giugno 2014 ore 21

Come avviene che, con la cifrematica, educare sia istigare a crescere, istigare alla disposizione di concludere ciò che s'intraprende. Come educare al valore di ciascuna cosa, con la parola che è imprendibile come la luce. La parola è la via di accesso all'educazione.

Come capire il disagio - giovedì 12 giugno 2014 ore 21

Il disagio è la questione aperta, la questione intellettuale. Il disagio è impensabile e irrapresentabile, e non è regolato dal principio del piacere. L’apparato conformista tenta di abolire il disagio a favore della stabilità e della normalità: ne risulta un’idea drogologica di salute e di benessere, con tante etichette. Le cose abbisognano di essere valorizzate, e proprio dal disagio traggono la forza che istiga al progetto di vita, che con la ricerca avvia il viaggio, dove non ci sono più piccole o grandi paure, riserve, remore, rimandi e vari erotismi, nel tentativo velleitario di controllare il tempo e l’oggetto della parola. Si tratta del disagio originario.

Il transfert - giovedì 19 giugno 2014 ore 21


mercoledì 14 maggio 2014

A quale dio tu chiedi la grazia?

Giovedì 15 maggio 2014,  alle ore 21, nella Sala Polivalente di Via S. M. Assunta, 35/A, alla Guizza, (di fronte al cinema Porto Astra), a Padova nel Dispositivo di formazione e insegnamento intellettuale Occasioni di parola,  che ha come argomento della ricerca L'ostacolo e la riuscita, il dott. Ruggero Chinaglia, medico, psicanalista, cifrematico, tiene la conferenza dal titolo
A quale dio tu chiedi la grazia?

La preghiera, la speranza, la fede, la grazia come intervengono per ciascuno? Qual è l'idea di dio che ognuno coltiva e a cui si rivolge?
Dio è l'ente delegato alla salvezza o è ciò che opera perché le cose avvengano, si facciano e si scrivano?
Occorre pertanto esplorare il varco tra religione e idolatria.

A cura dell'"Associazione cifrematica di Padova", con il Patrocinio del Consiglio di Quartiere 4 Sud-Est di Padova.
L'ingresso è libero.

venerdì 28 marzo 2014

Vivere senza paura a Bassano del Grappa


In occasione della pubblicazione del IX volume della Collana "La cifrematica", Vivere senza paura, edita da Spirali

mercoledì 9 aprile 2014, aller ore 20,30 - 
sala Bellavitis in via Beata Giovanna 65  a Bassano del Grappa VI

conferenza di

Ruggero Chinaglia

Vivere senza paura

presenta Sabrina Resoli
insegnante e ricercatrice dell'Associazione Cifrematica di Padova


martedì 11 marzo 2014

OCCASIONI DI PAROLA

L'OSTACOLO E LA RIUSCITA - marzo

  • Giovedì 6 marzo 2014 - L'arroganza e la modestia
  • Giovedì 13 marzo 2014 - La riuscita, senza più magia e ipnosi
  • Giovedì 20 marzo 2014 - Il venditore



Giovedì 13 marzo 2014 - La riuscita, senza più magia e ipnosi Ciascuna parola è estrema, mai ultima e quel che si dice è senza mediazione. Vano è il messaggio dell’epoca di abolire il tempo e l’oggetto, con il sillogismo e con la credenza nel soggetto: così la tentazione anziché intellettuale diviene sostanzialistica.
Come credere alle proprie idee (idealismo) o alla cosiddetta realtà oggettiva (realismo), se la vita è vita altra? L’ipnosi e la magia tentano un controllo sul tempo e  sull’oggetto per poter padroneggiare la parola, le sue logiche, la sua struttura e togliere lo sforzo e ciò che è considerato difficile.

Giovedì 6 marzo 2014 - L'arroganza e la modestia Anticamente la modestia era una virtù prescritta alle donne, in essa dovevano riassumersi la moderazione, il riserbo, l'omertà, la decenza, il pudore, la vergogna... Tutto ciò in nome del presunto giusto limite dell'animale sociale. Così, la modestia rappresenta il limite dell'umiltà negando la disposizione all'ascolto e privilegiando il conformismo a un canone morale. Per questa via la modestia trae all'arroganza che nega la domanda e le sue virtù. Come s'instaura la domanda? Qual è il modo della provocazione, della causa, dell'ostacolo per cui le cose funzionando rilasciano il sapere effettuale in direzione del valore?
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Gli incontri sono organizzati dall'Associazione cifrematica di Padova con il Patrocinio del CdQ 4 Sud-Est di Padova. Si svolgono nella Sala Polivalente di Via S. Maria Assunta 35/A, a Padova.
L'ingresso è libero.
Per informazioni e iscrizioni: scrivere a ruggerochinaglia@infinito.it
Oppure telefonare ai numeri  - 049 656218 - 049 8759300
www.ruggerochinaglia.it  www.padovanet.it/associazioni/cifrematica www.chiweb.net

mercoledì 29 gennaio 2014

L'OSTACOLO E LA RIUSCITA

Giovedì 30 gennaio 2014, alle ore 21, nella Sala Polivalente di Via S. M. Assunta, 35/A, alla Guizza, (di fronte al cinema Porto Astra), a Padova prosegue il Dispositivo di formazione e insegnamento intellettuale OCCASIONI DI PAROLA, diretto dal dott. Ruggero Chinaglia, medico, psicanalista, cifrematico, che ha come argomento della ricerca L'OSTACOLO E LA RIUSCITA.
L'appuntamento di questa settimana è introdotto dalla conferenza del dott. Ruggero Chinaglia dal titolo

Il giusto e la giustizia

A cura dell'"Associazione cifrematica di Padova", con il Patrocinio del Consiglio di Quartiere 4 Sud-Est di Padova. L'ingresso è libero.
Dare, fare, attendere giustizia? Ispirarsi alla giustizia? Attenersi alla giustizia? Tutto ciò assimila la giustizia al codice. Quale giustizia invece nella parola?
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Giovedì 23 gennaio 2014 - La profezia alle ore 21, Impossibile predire, impossibile prevedere. Ma per parlare è essenziale la profezia, che trae alla riuscita. L'appuntamento di questa settimana è introdotto dalla conferenza del dott. Ruggero Chinaglia dal titolo

La profezia

A cura dell'"Associazione cifrematica di Padova", con il Patrocinio del Consiglio di Quartiere 4 Sud-Est di Padova. L'ingresso è libero.
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Giovedì 16 gennaio 2014 - alle ore 21, nella Sala Polivalente di Via S. M. assunta, 35/A, alla Guizza, (di fronte al cinema Porto Astra), a Padova si avvia il Dispositivo di formazione e insegnamento intellettuale OCCASIONI DI PAROLA, diretto dal dott. Ruggero Chinaglia, medico, psicanalista, cifrematico, che ha come argomento della ricerca L'OSTACOLO E LA RIUSCITA. Il titolo è

Il Sé. Tu, io, lui 

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Il tragitto della domanda va dalla sua causa alla sua cifra, per la riuscita. Questo tragitto è pulsionale e segue la procedura particolare della parola, la sua logica, e si struttura nell'unicità. È qualcosa che non rientra in alcuna scienza umana. Il modo con cui ognuno pensa la vita, il fare, il suo mestiere, la sua attività segue invece la dicotomia dell'uomo mortale/immortale per cui la ricerca, il fare, la scrittura, gli avvenimenti sono presi dall'idea della vita che finisce.

Così, ognuno coltiva l'idea dell'alternativa, della soluzione, della risoluzione, della durata, come maschere della morte, di cui è postulata la certezza e la presenza. Da dove vengono le cose e dove vanno. Come procedono le cose. Come giungere alla riuscita. Dove sta la riuscita.

Che cosa la riuscita esige. Per chi non si accontenta di credere nello standard, con l'analisi come preambolo che sfata ogni credenza sull'alternativa fra facile e difficile, ci si accorge che le cose non sono automatiche e non vanno da sé, per inerzia. Contro ogni evidenza, contro ogni speranza, contro ogni senso comune, la riuscita esige l'ostacolo.

L'incontro è organizzato dall'Associazione cifrematica di Padova con il Patrocinio del CdQ 4 Sud-Est di Padova. L'incontro si svolge nella Sala Polivalente di Via S. Maria Assunta 35/A, a Padova.
L'ingresso è libero.

Per informazioni e iscrizioni: scrivere a ruggerochinaglia@infinito.it
Oppure telefonare ai numeri  - 049 656218 - 049 8759300